Siamo tutti colpevoli di mangiare per stress a un certo punto. E siamo onesti, c’è molto da stressarsi nella vita. Tuttavia, non lasciate che le vostre abitudini alimentari scivolino quando siete sotto stress. Ecco 10 fatti relativi allo stress e alla dieta.
- Ognuno gestisce lo stress in modo diverso.
- Alcuno stress ci fa bene.
- Nel mondo di oggi, spesso non abbiamo metodi fisici per alleviare questa pressione.
- Lo stress e la dieta sono strettamente correlati.
- Per molte persone, le abitudini alimentari sono le peggiori nei periodi di forte stress.
- Lo stress mentale ed emotivo influenzerà il corpo in modi molto simili.
- Studi di ricerca dell’USDA hanno scoperto che l’effetto dello stress legato al lavoro sullo stato dei minerali è notevolmente compromesso durante i periodi di stress con una riduzione fino al 33%.
- Carboidrati, proteine e fabbisogno calorico aumentano il tasso metabolico durante un evento stressante fino al 13%.
- I suggerimenti per sane abitudini anti-stress includono:
Ognuno gestisce lo stress in modo diverso.
Alcune persone mangeranno di meno in quel periodo, altre di più. Anche se non c’è modo di evitare lo stress e la tensione, ci sono modi per minimizzare gli effetti che queste pressioni hanno sulla vostra salute mentale e fisica. Potete regolare le vostre abitudini alimentari per aiutarvi ad affrontare meglio la situazione.
Alcuno stress ci fa bene.
È ciò che ci fa alzare la mattina e ci porta a fare cose produttive, specialmente se abbiamo un buon atteggiamento riguardo alle cose che stiamo per fare. Un po’ di stress viene spesso mascherato da preoccupazione, rabbia, frustrazione e paura; e sono questi stress, chiamati distress, che sono i più dannosi per la salute. Le risposte fisiche allo stress portano il nostro cuore a correre, la nostra pressione sanguigna a salire, e i nostri ormoni dello stress, adrenalina e corticosteroidi, a inondare il nostro sistema in risposta alle “minacce” dei giorni nostri.
Nel mondo di oggi, spesso non abbiamo metodi fisici per alleviare questa pressione.
Creiamo il livello di stress in cui ci troviamo, e poi ci “cuociamo” dentro. Molti esperti ritengono che lo stress continuo a lungo termine può essere pericoloso. Gli ormoni dello stress possono indugiare nel flusso sanguigno, i livelli di colesterolo e zucchero nel sangue rimangono alti, e le sostanze chimiche nervose circolano in quantità record. Questo stress prolungato può portare a problemi cardiovascolari, ulcere peptiche, asma e una varietà di tumori. Può anche mettere a dura prova il sistema immunitario, riducendo ulteriormente la resistenza a raffreddori, infezioni e malattie.
Lo stress e la dieta sono strettamente correlati.
La carenza di qualsiasi nutriente può mettere a dura prova tutti i processi metabolici dipendenti da quel nutriente. Piccole quantità di beta-carotene e vitamina C indeboliscono le difese antiossidanti del corpo, esponendo i tessuti ad un maggior rischio di danni e malattie. Inoltre, il modo in cui il corpo è nutrito prima e durante una risposta di stress influisce su come si gestisce lo stress. Una persona ben nutrita se la cava meglio di una mal nutrita.
Per molte persone, le abitudini alimentari sono le peggiori nei periodi di forte stress.
Possono dimenticarsi di mangiare o sovraccaricarsi con un’abbondanza di cibo. Di conseguenza, una persona può essere più vulnerabile alle carenze nutrizionali durante i periodi di stress che in qualsiasi altro momento della sua vita.
Lo stress mentale ed emotivo influenzerà il corpo in modi molto simili.
Il sistema immunitario è il principale sistema di difesa del corpo contro corpi estranei o cellule in crescita anomala, come le cellule tumorali. In uno stato di salute, le persone possono contare sul funzionamento del loro sistema immunitario e sulla protezione contro qualsiasi ulteriore processo di malattia. Un’alimentazione ottimale e bassi livelli di stress possono garantire anni di buona salute, felicità e una vita più lunga senza malattie.
Studi di ricerca dell’USDA hanno scoperto che l’effetto dello stress legato al lavoro sullo stato dei minerali è notevolmente compromesso durante i periodi di stress con una riduzione fino al 33%.
Questi studi erano particolarmente veri per i nutrienti, il potassio, il magnesio, i complessi di vitamine B e gli antiossidanti della vitamina A, C ed E. I nutrienti associati compromessi dalle risposte allo stress sono anche zinco, cromo, rame e ferro. Inoltre, questi livelli torneranno rapidamente a livelli normali con l’integrazione di vitamine e minerali e mangiando cibi ricchi di questi nutrienti.
Carboidrati, proteine e fabbisogno calorico aumentano il tasso metabolico durante un evento stressante fino al 13%.
Il cortisolo attiva il rilascio nel cervello di alimenti ricchi di carboidrati o zuccherini, specialmente i dolci. Sarà importante avere cibi a base di proteine in questi giorni per evitare la “risposta zuccherina” allo stress. I cibi a base di latte permetteranno al corpo di rilasciare livelli calmanti dell’ormone del corpo, la serotonina.
I suggerimenti per sane abitudini anti-stress includono:
- Evitare il tabacco
- Limitare il consumo di alcol
- Dormire almeno sette ore a notte
- Lavorare meno di dieci ore al giorno
- Esercitare regolarmente
- Mangiare una colazione sana, e semplicemente mangiare una dieta ricca di nutrienti, una dieta complessivamente povera di grassi
- Affrontare efficacemente lo stress
- Credenze, atteggiamenti e aspettative positive, tra cui speranza, fiducia, amore, fede e risate trasformano eventi altrimenti stressanti in eventi più piacevoli e riducono notevolmente il rischio di sopprimere il sistema immunitario. In effetti, queste emozioni positive possono effettivamente migliorare l’immunità!
Per ulteriori informazioni o coaching su come gestire lo stress &dieta, contattate i nostri allenatori nutrizionali.